AGENTE 007: Licenza di… condurre idea e contributi di Cecilia Nussbaumer
La recente scomparsa dell’attore britannico Sean Connery, famoso per essere stato il primo ad interpretare James Bond nella fortunata serie cinematografica, ci ha dato lo spunto per ricordare alcune delle auto più iconiche guidate dall’agente 007 nel corso degli anni.
Il primo film esce nel 1962 ed è intitolato “LICENZA DI UCCIDERE” (titolo originale: DR.NO) dove un giovane Connery recita a fianco della nostra diva nazionale Ursula Andress (chi non ricorda la scena in cui esce dal mare indossando un bikini bianco e porta un coltello nella cintura?). L’auto ovviamente non può che essere British: una SUNBEAM ALPINE ROADSTER, modello costruito tra il 1959 al 1968 dalla casa automobilistica Rootes, con motore 1,6 litri da 80 CV. Nel film successivo (1963) “DALLA RUSSIA CON AMORE” l’auto di Bond porta un prestigioso marchio: si tratta di una BENTLEY 3 ½ LITRE del 1935: il primo modello dotato dei gadget inventati da “Q” per aiutare 007 a togliersi dai guai, tra i quali un telefono portatile.
Nato nel 1930 a Edimburgo da famiglia modesta, esercitò vari mestieri come il bagnino, lavapiatti, muratore, la guardia del corpo, per poi farsi notare come modello e iniziare una carriera teatrale all’inizio degli anni ’50. Ha interpretato decine di film di grande successo tra i quali HIGHLANDER, IL NOME DELLA ROSA, CACCIA A OTTOBRE ROSSO, GLI INTOCCABILI ecc. che gli valsero tra gli altri un premio Oscar e tre Golden Globe. Per chi ha superato gli „anta“ da qualche lustro è stato e sarà l’unico vero James Bond – agente 007. Sean Connery è morto a Nassau il 31 ottobre 2020, alla veneranda età di 90 anni.
L’icona per eccellenza dei film di James Bond è la ASTON MARTIN DB5 utilizzata per la prima volta in “Goldfinger” del 1964 e in altri successivi 6 film. Si tratta di una evoluzione della DB4, con un motore 4,0 litri, sei cilindri da 280 CV capace di lanciarla a 240 km/h. Molte automobili di prestigio hanno caratterizzato i film di James Bond, interpretati anche da altri attori tra i quali il britannico Roger Moore e le affascinanti Bond girls, una delle quali al volante della famosa FORD MUSTANG sul passo del Furka in „GOLDFINGER“ del 1964; vale ricordare anche la TOYOTA 2000 GT (2 soli esemplari costruiti) in „SI VIVE SOLO DUE VOLTE“ del ’67, o ancora la FORD MUSTANG MACH 1 in „UNA CASCATA DI DIAMANTI“ del ’71. Ma anche altre britanniche come la ASTON MARTIN DBS, o la LOTUS ESPRIT S1 addirittura in versione sottomarino in „LA SPIA CHE MI AMAVA“ del 1977. Nei film più recenti si sono poi viste macchine sportive e di prestigio come BMW Z3 E Z8, FERRARI 355, e ancora ASTON MARTIN, che però non hanno il fascino delle British „originali“.
© SMVC 2020 Marco Bernasconi